Ad Appignano la tradizione della ceramica ha origini antiche! Potrete scegliere di affiancare Marica per apprendere come decorare la ceramica, oppure Gianni o Laura al tornio o ancora modellare l’argilla per ottenere il vostro manufatto! Sarete immersi nell’arte della produzione artigianale della terracotta.
Si narra che nel 1.500 un esperto tornitore arrivò in paese dando slancio alla realizzazione di oggetti in ceramica, attività già in parte avviata in paese e che si è sviluppata grazie alla presenza di terreni dotati di argilla adatta alla lavorazione e del torrente che forniva l’acqua per lavorarla e per produrre i colori per le decorazioni.
Appignano si è specializzato nella produzione di oggetti di terracotta di uso quotidiano come brocche (vrùcche), bacili (catì), tegami (pignòle), borracce (vorracce), secchi per la mungitura (sicchi pé’ mògne), orci (ùrci) e tanti altri oggetti di uso comune oltre ovviamente a piatti e biccheri.
Ma lasciamo che siano gli artigiani a raccontarvi il resto della storia!
Arrivati in paese sarete subito trasformati in ceramisti e potrete scegliere di dedicarvi con Marica alla decorazione di un pezzo di ceramica già tornito oppure affiancare Gianni o Laura nella realizzazione di un pezzo al tornio a partire dalla terra grezza o ancora modellare un piatto infilando le mani nell’argilla!
Che abbiate scelto la decorazione, oppure la realizzazione di un pezzo al tornio, sarà necessario cuocere il vostro pezzo unico che, se non farete in tempo a ritirarlo di persona, vi sarà spedito a casa una volta pronto!
Si consiglia un abbigliamento comodo e... sporcabile!